Tutte le curiosità dal mondo dello sport business.
Benvenuti alla nuova edizione con il meglio dello sport business della settimana. David Cushnan seleziona per noi le notizie e le analisi più interessanti e curiose. Come al solito, l’elenco comprende profili di personaggi o aziende, interviste, analisi. Pezzi tratti da web media, giornali, riviste, siti sportivi specializzati, media commerciali del settore sport e blog.
Ecco il meglio di questa settimana:
- La stagione regolare NFL inizia giovedì e sono passati dieci anni da quando Roger Goodell è stato nominato commissario. Il suo mandato non è stato semplice ma sicuramente ha rappresentato un periodo di crescita costante del campionato. L’Associated Press ha messo insieme queste due eccellenti visioni – una di Barry Wilner sul regno di Goodell fino ad oggi e una sulle future sfide che dovrà affrontare.
- Si avvicina la stagione delle grandi conferenze del settore dello sport nel Regno Unito e uno dei temi centrali sarà l’evoluzione dell’IT e soprattutto della connettività. Alla vigilia della nuova stagione NFL, per TechRepublic, Teena Maddox propone questo pezzo – che contiene anche molti numeri interessanti – su come gli stadi della lega professionistica si stanno preparando.
- Anche l’eSport sarà anche uno dei temi di alcune conferenze nel corso delle prossime settimane – l’industria dello sport sembra assolutamente interessata dal fenomeno – e Leaders, ora sotto la guida editoriale di James Emmett, presenta un’analisi sulla crescita di questa nuova “disciplina” o settore e le difficoltà che dovrà affrontare.
- I Giochi Paralimpici iniziano oggi (giovedì) a Rio de Janeiro e Jacob Steinberg ha scritto un bel pezzo per il Guardian, con la speranza che alla fine sia sempre lo sport a fare notizia e non le polemiche.
- Tempi non facili per la Formula Uno, con molte voci e gossip dai paddock di Monza (e anche su internet) circa una possibile cambio di rotta per questo sport. Nel post gara Joe Saward, sul suo blog, offre un interessante punto di vista.
- Per i fan dello sport giapponese. Per Sport Business International John Duerden ha approfondito le strategie di comunicazione della J-League, a seguito dell’accordo commerciale con Perform Group.
- L’US Open sembra diverso quest’anno, con grandi cambiamenti volti a migliorare l’esperienza dello spettatore. Per il New York Times Sarah Lyall ha esaminato queste novità.
- E infine questo pezzo del Boston Globe di Ty Burr che spiega come la frammentazione dei media e la forte concorrenza non sia un problema soltanto per lo sport ma in questo caso anche per il cinema .
Come sempre, sono benvenuti i vostri commenti filippo.bazzanella@gmail.com. Sarò lieto di inoltrali a David.
Alla prossima, sportivamente.